Sanofi e GSK confermano l’accordo con l’Unione Europea per la fornitura del vaccino adiuvato contro COVID-19 fino a 300 milioni di dosi

  • Alla base dell’accordo, siglato oggi, un aumento della capacità produttiva in vari Paesi europei
  • All’Italia un ruolo di primo piano
  • Il candidato vaccino utilizza la combinazione tra la tecnologia basata su proteine ​​ricombinanti di Sanofi e la tecnologia adiuvante pandemica di GSK

Verona – Londra, 18 settembre 2020 - Sanofi e GSK hanno finalizzato e siglato oggi un accordo di preacquisto con la Commissione Europea (EC)  per la fornitura del vaccino adiuvato contro COVID-19 fino a 300 milioni di dosi, da quando il vaccino sarà approvato. Il candidato vaccino utilizza la combinazione tra la tecnologia basata su proteine ​​ricombinanti di Sanofi, già utilizzata per la produzione del vaccino antinfluenzale, e la tecnologia adiuvante consolidata di GSK. Questo accordo conferma l’annuncio di entrambe le aziende del 31 luglio scorso e segna una pietra miliare per la protezione della popolazione europea dal COVID-19.

Il contratto permetterà l’acquisto del vaccino anti COVID-19 da parte di tutti gli Stati membri dell’Unione Europea (EU), che potrebbero donarne parte a paesi a basso o medio reddito. L’Unione Europea anticiperà fondi per aumentare la capacità produttiva di Sanofi e GSK in Europa. L’antigene e le dosi finali di vaccino saranno prodotti in  Paesi europei e la produzione si avvarrà della capacità degli impianti industriali di Sanofi e GSK in Belgio, Italia, Germania e Francia.

Fabio Landazabal, Presidente e amministratore delegato di GSK S.p.A. ha commentato: “Abbiamo iniziato a contribuire alla lotta contro COVID-19 mantenendo produzione e distribuzione di farmaci, vaccini e altri prodotti essenziali in Italia e nel mondo nonostante l’emergenza pandemica. Con il progetto #AiutiamoGliEroi abbiamo inoltre cercato di aiutare la Protezione Civile e tutti gli Operatori sanitari. Adesso si apre una nuova fase, una controffensiva dove la presenza industriale e di ricerca delle due aziende in Italia potrà essere utilizzata per mettere, in caso di successo, un vaccino a disposizione di centinaia di milioni di persone in Europa e non solo”.

Le aziende hanno annunciato lo scorso 3 settembre l’avvio degli studi clinici di Fase 1 / 2 a supporto dello sviluppo del vaccino.  La Fase 3 inizierà entro la fine del 2020 e l’approvazione regolatoria potrebbe essere richiesta nella prima metà del 2021. Grazie anche all’accordo siglato oggi Sanofi e GSK aumenteranno la propria capacità produttiva di antigene e di adiuvante per produrre fino a 1 miliardo di dosi l’anno, in totale, per contribuire a soddisfare la domanda alta e urgente di vaccini in tutto il mondo.

Il comunicato dell’UE https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/ip_20_1680