I giovani e la sfida all’HIV: al via a Roma il progetto d’informazione per le scuole superiori contro lo stigma e le fake news

  • L’iniziativa coinvolgerà quattro Istituti, un migliaio di giovani e i loro docenti ed è realizzata dagli esperti del Circolo Mario Mieli attraverso un percorso condiviso e basato sull’educazione tra pari.
  • Ogni classe coinvolta diventa un laboratorio emozionale dove affrontare le tematiche dell’affettività, della sessualità e della prevenzione.
  • Il progetto è sostenuto da un grant non condizionato di ViiV Healthcare, unica azienda totalmente dedicata all’HIV.

Verona, 10 febbraio 2022 – Non dimentichiamo l’HIV. E partiamo dai giovani, per creare percorsi informativi e di condivisione che, a cascata, possono andare a toccare la mente e l’anima di migliaia di teen-ager, che magari non hanno mai sentito parlare del virus e hanno difficoltà ad esprimere la loro affettività e una sessualità che deve sbocciare. La proposta è del Circolo Mario Mieli di Roma, che lancia l’iniziativa “Orgoglio vs Pregiudizio” destinata a quattro istituti superiori della capitale, realizzata con il supporto di ViiV Healthcare. Il tutto, attraverso informazioni chiare e omogenee sulle Infezioni Sessualmente Trasmissibili (IST) e in particolare sull’HIV, creando uno spazio di discussione e confronto tra giovani ed esperti. Ogni classe, grazie a questa innovativa metodologia di apprendimento e confronto, diventa una sorta di laboratorio emozionale in cui ogni giovane potrà affrontare lo sviluppo dei temi legati alla sessualità, all’affettività, alla prevenzione. Infatti, come indicato nelle linee guida internazionali, in particolare quelle di UNESCO 2018[i], gli interventi di prevenzione più efficaci sono quelli inseriti in una cornice di Educazione alla sessualità estensiva (Comprehensive Sexuality Education – CSE).

“La scuola, da sempre luogo di insegnamento/apprendimento, ma anche di socializzazione, scambio culturale e interazione sociale, rappresenta il contesto privilegiato in cui mettere in campo strategie di prevenzione, come anche riportato nel Piano Nazionale AIDS[ii]. Contiamo di coinvolgere direttamente nel programma circa 450 studenti, con un migliaio di giovani che parteciperanno agli eventi conclusivi, ponendoci l’obiettivo di aumentare del 20% la conoscenza su HIV e altre malattie sessualmente trasmissibili – spiega Massimo Farinella, Referente del progetto dell’associazione Mario Mieli. Per fare questa valutazione verranno proposti questionari all’inizio e alla fine del progetto, che integreranno ovviamente anche il corpo docente per realizzare un potenziamento delle competenze dei giovani e sensibilizzarli sul contrasto allo stigma che ancora è presente nei confronti delle persone con HIV”.

Per ogni Istituto scolastico sono previsti diversi interventi, da un’assemblea di presentazione fino agli incontri con i docenti per poi passare ai 4 incontri laboratori, della durata di due ore, destinati alle classi seconde e terze della scuola. Al termine, in un’ulteriore assemblea finale verranno presentati i risultati tangibili dell’iniziativa. “Negli interventi verrà utilizzato un approccio educativo teso a valorizzare lo sviluppo delle capacità e delle potenzialità dei ragazzi attraverso tecniche di ascolto attivo e utilizzando giochi di ruolo e simulazioni – spiega Mario Colamarino, Presidente dell’associazione Mario Mieli - i lavori in classe verranno svolti seduti in cerchio o in altra modalità (comunque nel rispetto delle norme anti covid previste) per facilitare l’apertura e la comunicazione senza ruoli e posizioni, grazie alle equipe composte da operatori esperti (psicologi, assistenti sociali, peer operator)”.

L’obiettivo del Circolo Mario Mieli è da sempre è quello di accogliere, sostenere, informare e orientare le persone HIV positive, anche per quel che riguarda problematiche legate alla discriminazione e allo stigma, con lo scopo di facilitare il loro protagonismo e la loro piena partecipazione alla vita sociale e civile.

Portare la conoscenza su HIV e infezioni sessualmente trasmissibili aumentando la sensibilizzazione sul tema peraltro, è tra gli impegni istituzionali di ViiV Healthcare, che sostiene in modo non condizionato l’iniziativa. “Siamo a fianco delle persone che vivono con HIV in Italia e nel mondo con programmi educativi per la prevenzione dell’infezione nelle carceri e negli ambienti in cui il rischio di trasmissione è maggiore, oltre che con iniziative specifiche mirate alle comunità LGBT+ – spiega Maurizio Amato, General Manager di ViiV Italia e Olanda. In questo senso un progetto di taglio innovativo come quello del Circolo Mario Mieli, che mira ad aumentare la sensibilizzazione sull’HIV nelle scuole, contrastando lo stigma attraverso la corretta informazione, è perfettamente in linea con la nostra missione, che si basa su un concetto semplice: “No patient left behind: nessuno deve rimanere indietro”. La scuola rappresenta l’ambiente ideale per favorire e incentivare la formazione dei giovani su aspetti scientifici e sociali collegati all’HIV, aprendo percorsi di consapevolezza e di inclusione”.

Informazioni sul Circolo Mario Mieli

Il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli è un’associazione indipendente nata nel 1983: si occupa della rivendicazione e della tutela dei diritti civili delle persone LGBTQI (lesbiche, gay, bisessuali, trans, queer, intersessuali) e della persona in genere, della lotta a ogni forma di discriminazione e promuove attività culturali e di socializzazione.

Fin dalla sua nascita il Circolo è impegnato nel contrasto all’HIV/AIDS e ad altre infezioni sessualmente trasmesse promuovendo una corretta informazione e prevenzione su tutte le infezioni trasmissibili sessualmente; sostiene le persone con HIV e lotta contro lo stigma. Il Circolo opera nel settore politico, sociale, culturale e collabora con le altre realtà Lgbtqi e con organizzazioni che hanno come scopo la difesa e la promozione dei diritti umani e civili e la lotta alle discriminazioni.

Per maggiori informazioni sul Circolo Mario Mieli, visitate il sito mariomieli.net 

Informazioni su ViiV Healthcare

ViiV Healthcare è un’azienda farmaceutica mondiale specializzata nel settore HIV. Nasce nel novembre 2009 da GlaxoSmithKline (LSE: GSK) e Pfizer (NYSE: PFE) cui si è aggiunta nell’ottobre 2012 Shionogi, ed è totalmente dedicata allo sviluppo di trattamenti innovativi e all’assistenza delle persone che vivono con HIV e di quelle a rischio di contrarre l’HIV. ViiV ambisce ad occuparsi di HIV e AIDS in modo più ampio ed approfondito di quanto sia mai stato fatto prima e a portare avanti un approccio nuovo sia nello sviluppo di farmaci efficaci e innovativi per il trattamento e la prevenzione dell’HIV, sia nel supporto alle persone che vivono con infezione da HIV.

Per maggiori informazioni sull’azienda, il suo management, portfolio, pipeline ed impegno visitate il sito viivhealthcare.com 

 

[i] Montgomery, P. & Knerr, W. (2016). Review of the Evidence on Sexuality Education. Report to inform the update of the UNESCO International Technical Guidance on Sexuality Education. Unesco, 1–73. unesco.org, ultimo accesso 3 febbraio 2022.

[ii] Piano Nazionale AIDS, Mondo Giovanile, p. 21. salute.gov.it, (977 kB) ultimo accesso 3 febbraio 2022.

NP-IT-HVX-PRSR-220001